La meta di quest’anno per le ferie è la Puglia. Sarà una continua scoperta visto che non ci sono mai stato.
Visto le distanze decidiamo di spezzare sia il viaggio di andata che di ritorno facendo tappa ad Assisi all’andata e a Recanati per il ritorno.
La prima tappa per visitare i luoghi di S. Francesco, la seconda per visitare la casa del Leopardi (su richiesta di mia figlia...).
Alla fine del secondo giorno arriviamo a Monopoli e prendiamo possesso di un bellissimo appartamento in centro citta.
A parte qualche giornata di solo mare nei pressi delle mura vecchie di Monopoli, per il resto abbiamo girato nei paesi vicini.
Locorotondo con un bel mercato e un bel centro storico, poi Ostuni, altro bel paese in cima a una collina con possenti mura tutte bianche e un’altrettanto centro storico considerevole. La prima meraviglia però è Alberobello; tanto menzionato da chi frequenta la puglia, ora capisco il perchè. La zona monumentale, che ospita una infinità di trulli, occupa buona parte del paese, unica pecca è la quantità di turisti visto il periodo.
Altra scampagnata e questa volta prenotiamo anche una guida, per visitare Matera. Una cosa solo... STUPENDA!!! andateci.. merita..
Il giorno dopo prendiamo il treno e in cinque minuti siamo a Polignano a mare. Il centro storico è stupendo e la scogliera a picco sul mare è notevole.... il giorno dopo è in programma di raggiungerla via mare.
Infatti il giorno successivo, partiamo dal porto di Monopoli con un 13 metri a vela in compagnia di altri 5 persone per raggiungere Polignano a mare. Oltre a godere della giornata stupenda, io e mia figlia, attrezzati di tutto punto, abbiamo raggiunto a nuoto la grotta Palazzese, visitato il suo interno e fatto ritorno sulla barca. Bellissimo!!
Altra giornata e andiamo a visitare Castel del Monte, nell’entroterra Foggiano.
Non poteva mancare una visita ad un oleificio, con assaggio dell’olio+acquisto e passeggiata tra gli ulivi; un paesaggio sicuramente diverso da quelli che siamo abituati.
Ci sarebbe da dire ancora tanto, dalla processione della Madonna della Madia di Monopoli, ai fuochi d’artificio incredibili, dalle spiagge alle scogliere... insomma.. direi che è meglio se ci troviamo direttamente in puglia per il prossimo anno....
Segnalazioni particolari:
Occhio agli spritz, nei locali lungo le spiagge o nei centri raggiungono cifre che non hanno senso... 10 euro per uno spritz mi sembra troppo.
Il mare è sicuramente bellissimo, ma non regge sicuramente il confronto con il mare della Sardegna per esempio. Forse noi eravamo sulla parte centrale della puglia ed è per questo, mi dicono che nel Salento, in particolare quello ionico, il mare si avvicina molto più a quello sardo.
Cattedrale Monopoli
Matera
Alberobello
Castel del Monte
Valle d’Aosta
15/08/2021
Quest’anno siamo in tre a partire per le ferie, e la meta non è il mare ma i monti.
La Valle d’Aosta. Una regione mai visitata che ha destato la mia curiosità.
Curiosità nata guardando la serie TV Rocco Schiavone, girata proprio ad Aosta e nelle località limitrofe.
Questa regione è molto piccola, come si vede dalla cartina, c’è una valle che l’attraversa tutta da Ivrea a Courmayeur, dopo ci sono delle vallate laterali che si addentrano in parchi, laghi e montagne maestose.
Io che sono abituato alle Dolomiti, vedere le montagne delle Alpi occidentali, è un salto deciso verso l’alto.
Noi abbiamo soggiornato nel capoluogo della regione, proprio ad Aosta. Città di origine Romana che conserva molti monumenti dell’epoca.
Il centro storico merita di essere visitato, in una giornata lo si vede tutto. Partendo sempre Da Aosta ci sono belle piste ciclabili che seguono il fiume principale della regione, la Dora Baltea.
Da Aosta poi ci siamo spostati per vedere paesaggi incredibili:
-Località La Pila, proprio sopra Aosta, d’estate è il regno degli escursionisti e di chi fa mountbike, d’inverno invece degli sciatori. Bellissima la malga che abbiamo trovato che vendeva Fontina a KM 0
-Il passo San Bernardo al confine con la Svizzera. Ci sono andato due volte in bici da corsa e una con la famiglia. Merita!
-Un pò più distante, Cervinia. Area di escursioni, ai piedi del Cervino versante Italiano.
-Cogne, un bel paesino con prati, cascate, dentro il parco del Gran Paradiso.
-Funivia SkyWay che partendo poco dopo Courmayeur 1300, con due tratti ti porta prima al Pavillon 2170 e poi a Punta Helbronner 3466, sopra il ghiacciaio del Monte Bianco
Concludendo questa breve panoramica sul nostro viaggio ad Aosta, non posso che dire, bello!
Mi sa tanto che con l’ospitalità che abbiamo trovato, il mangiare e i paesaggi visti, non posso fare altro che tornarci alla prima occasione.
Segnalazioni particolari non ne ho, se non quelle legate al periodo che stiamo vivendo.
quest’estate è entrato in vigore il green pass, proprio due settimane prima della nostra partenza. In poche parole non siamo potuti entrare in castelli, musei o centri sportivi al chiuso come il palaghiaccio. Speriamo che la situazione migliori per il prossimo anno.
Passo San Bernardo
Sky way
Castello di Fenis
Isola d’Elba
15/08/2020
Anche quest’anno mare....
Arcipelago della toscana, Isola d’Elba.
Viaggio di notte per raggiungere Piombino da dove prendiamo il traghetto per CAVO (punta all’estremo est dell’isola).
Durante la notte facciamo tappa prima a Firenze e poi a Siena... Merita vedere questi posti di notte quando le piazze sono deserte....è un modo particolare di vivere queste città stupende.
Scesi a CAVO attraversiamo quasi tutta l’isola per raggiungere La Pila, a metà strada tra le due sponde dell’isola, tra Procchio e Marina di Campo. Fa caldo.... molto... per fortuna c’è sempre vento che arriva dal mare.
Prendiamo possesso dell’appartamento in un posto stupendo dal punto di vista naturalistico e iniziamo la nostra avventura.
Non c’è una spiaggia particolare... ogni giorno si cambia. Alcuni giorni visitiamo anche i paesetti arroccati sui punti più impervi dell’isola. Sì perchè l’Elba è tutta montagna... le strade... o si sale o si scende... Visitiamo anche il punto più alto dell’isola a oltre 1000 metri, Monte Capanne, da dove si gode un panorama incredibile.
Il mare è stupendo, ci sono scogliere con sabbia finissima sul fondale, molto belle.
L’Elba ha anche storia, così non manchiamo di visitare la casa di Napoleone che l’ha ospitato durante il suo primo esilio.
Ora guardate le foto che sicuramente spiegano più di tante parole...
Consigli utili:
dall’Elba partono gite per le isole vicine all’arcipelago... noi volevamo visitare Pianosa ma se non si prenota per tempo (alcune settimane prima) è impossibile trovare posto.
Nel periodo di Agosto il problema grande è il parcheggio... per vedere alcune spiagge ci si deve svegliare all’alba.
Sardegna
05/08/2018
Da tanti anni sento parlare delle meraviglie del mare di Sardegna.
Quest’anno ho deciso che voglio rendermene conto di persona.
Il 5 agosto si parte per la Sardegna.
Alle 8.00 del mattino partiamo da Livorno, destinazione Golfo Aranci nella parte nord-est della Sardegna.
Dopo 6 ore di traversata, nel primo pomeriggio raggiungiamo l’isola e da subito ci rendiamo conto che sarà
una vancanza diversa da tutte quelle fatte fino ad ora.
In mezz’ora di auto attraversiamo Olbia e raggiungiamo Porto Istana dove abbiamo affittato un appartamento.
I giorni successivi saranno tutti all’insegna della scoperta, della ricerca degli angoli più o meno conosciuti di questa parte della Sardegna.
Tra i posti più significativi che abbiamo visitato voglio segnalarvi:
Il paese di San Pantaleo, al giovedì, giornata del mercato.
Olbia e il suo centro storico la sera, ideale per una passeggiata, per i mercatini e i negozi.
Golfo aranci, punti di arrivo e partenza del nostro viaggio.
Palau, paese da dove partono i traghetti per la Maddalena ma anche bella cittadina da visitare.
L’arcipelago della Maddalena, non ha bisogno di presentazioni merita, punto e basta.
Di Caprera vale sicuramente la pena visitare il museo monumentale a Garibaldi e la sua Casa (incredibili le guide sarde che abbiamo trovato).
Il punto più lontano raggiunto è Castelsardo, bella cittadina con tanta storia mediovale.
Tante sono state le giornate passate al mare a Porto Istana, zona di riserva marina; incredibile i banchi di pesce che si trovano in queste acque
facendo snorkeling (assolutamente comprate pinne ed occhiali se dovete andare in Sardegna).
A conti fatti la Sardegna merita...
Alcuni consigli che mi sento di darvi:
Agosto non è certo il periodo migliore per visitare questi luoghi... sia per l’affollamento che per i costi.
La tangenziale che attraversa Olbia può diventare un incubo per chi come noi doveva attraversarla per raggiungere Palau.
Se prendete i traghetti per la Maddalena prestate attenzione agli orari di partenza, al tempo per raggiungere l’imbarco e ai parcheggi per auto in zona.
Molte spiagge si raggiungono in auto, e i parcheggi sono molto cari.
Per visitare la Maddalena e le sue isole (Budelli, Spargi, Razzoli e Santa Maria) serve sicuramente un viaggio di quelli organizzati, mentre Caprera è raggiungibile in macchina una volta che si sbarca dal traghetto alla Maddalena.
Residence gli Oleandri
Castelsardo
Casa di Garibaldi
Volontariato in un Maso di montagna
10/08/2016
Quello di cui vi racconto oggi non è proprio un viaggio....
Ancora questo inverno sono venuto a sapere della possibilità di prestare volontariamente una settimana di lavoro presso un Maso di alta montagna.
Devo dire che non ci ho pensato due volte, mi sono iscritto e alla volta di luglio ho ricevuto le possibili destinazioni....
La mia scelta è ricaduta su una zona che conosco poco in Val Senales a quota 1600 metri presso il maso Wald.
Partenza il 6 agosto alle 5.30 da Conegliano, arrivo presso il maso alle 9.15.
Da questo momento in avanti sono stato catapultato in un mondo incredibile, quel mondo che da bambino vedevo nei cartoni animati di Haidi, con i tempi dettati non più dalla frenesia del mondo moderno ma solo dalla natura... pioggia o sole, luce o buio... stupendo.
Ho conosciuto una famiglia incredibile, i cui sacrifici noi non li immaginiamo nemmeno... io li ho condivisi con loro solo per 6 giorni. Sveglia alle 6.30 del mattino. Colazione abbondante a base di pane, burro, marmellata, miele e latte del maso. Alle 7.00 tutti in stalla per dare da mangiare alle mucche, mungerle, pulirle, dare il latte ad un vitellino..... fino alle 8.30. Dopo 30 minuti di pausa si risale la montagna in vespa per cominciare a tagliare erba o raccogliere il fieno fino a mezzogiorno.
Alle 12.15 pronzo a base di pastasciutta, minestrone, polenta, canederli, verdure cotte... non tutto insieme chiaramente...alle 13.15 puntatina in stalla per dare da mangiare alle bestie... il pomeriggio altra sfaticata a tagliare erba o raccogliere fieno su dei pendii che a mio avviso toccano il 45% di pendenza... All’inizio non volevo credere che tagliassero l’erba in quei posti ma mi sono dovuto ricredere...
Alle 18.00 merenda (loro non hanno il concetto di cena che abbiamo noi) a base di formaggi, speck, burro marmellata.
Alle 19.00 tutti in stalla fino alle 20.30. Altro spuntino, doccia e alle 21.30 a letto.... proprio così... a letto e credetemi che dopo una giornata così non vedevo l’ora di dormire...
Questo è il loro ritmo di vita... poi se piove i lavori all’esterno non si fanno si aiuta in casa, si taglia la legna... tutto insomma è dettato dai ritmi della natura, dal trascorrere delle stagioni.
In quella zona la lingua prevalente è il tedesco ma con qualche membro della famiglia si parlava molto bene l’italiano, con altri invece in qualche modo, alla fine ci si capiva sempre.
La zona dove sorge questo Maso tra l’altro è lungo l’alta via di Merano. Molti sono i turisti che lo attraversano, così i proprietari hanno deciso di avviare una attività di agriturismo per far assaggiare ai turisti i loro prodotti tipici (latte, miele, marmellate, dolci, canederli... ma anche una buona birra tedesca....). Tante altre cose vorrei raccontarvi ma forse le foto che troverete di seguito e il dettaglio che troverete sul sito web valgono più di tante parole......